I titolari delle piccole imprese indossano molti cappelli — e la maggior parte richiede tempo.
Qui entrano in gioco una gestione efficace dei flussi di lavoro e l’automazione. Eliminando le attività manuali ripetitive, puoi risparmiare ore ogni settimana, ridurre gli errori e gestire le operazioni in modo più fluido — senza assumere personale aggiuntivo o investire in software costosi.
Ma ecco il punto: la maggior parte delle piccole imprese non si rende conto di quanto possa guadagnare automatizzando anche solo pochi processi. Il risultato è una comunicazione più rapida, meno ritardi e un’esperienza più professionale sia per i clienti che per i dipendenti.
Vediamo il perché — e il come.
Perché le piccole imprese hanno più bisogno dell’automazione dei flussi di lavoro di quanto pensino
L’automazione dei flussi di lavoro non è solo per le grandi aziende con reparti IT e grandi budget. In realtà, le piccole imprese spesso ottengono i ritorni maggiori.
Eppure, molti titolari esitano. Presumono che gli strumenti di automazione siano troppo complessi o non valgano lo sforzo per un team di 5–10 persone. Ma questa supposizione può costare — in termini di tempo e produttività.
Ecco la verità: anche i team piccoli affrontano ogni giorno attività ripetitive che fanno perdere tempo. Pensa ad approvazioni, monitoraggio delle spese, onboarding dei clienti e solleciti per le fatture. Se lasciate manuali, intasano la giornata e introducono errori. Automatizzarle spiana la strada a operazioni più fluide — e libera il team per concentrarsi sul lavoro che fa realmente progredire l’azienda.
Immagina la tua attività come una cucina affollata. Senza sistemi, gli ordini si accumulano, le cose si perdono e i clienti aspettano troppo. L’automazione funziona come un sous-chef digitale — mantiene le attività organizzate, puntuali ed efficienti.
Casi d’uso dell’automazione dei flussi di lavoro che impattano subito sulla tua attività
Non sai da dove iniziare con l’automazione? Concentrati sui frutti a portata di mano — le attività che ogni giorno consumano tempo ma seguono sempre gli stessi passaggi. Ecco cinque flussi di lavoro ad alto impatto che puoi automatizzare oggi stesso:
1. Acquisizione lead e onboarding dei clienti
I nuovi lead spesso restano in sospeso quando gestiti manualmente — le email vengono inviate in ritardo, l’inserimento dei dati è incoerente e i follow-up sfuggono.
L’automazione elimina tutto questo. Quando qualcuno compila un modulo di contatto, i suoi dati vengono aggiunti istantaneamente al tuo CRM, contrassegnati per fonte o interesse e inseriti in un flusso di onboarding predefinito. Da lì, il sistema invia un’email di benvenuto personalizzata, assegna il lead a un commerciale e pianifica persino promemoria di follow-up.
Questo processo da solo può far risparmiare 15–20 minuti per lead — e, soprattutto, assicura che nessun potenziale cliente venga trascurato. Accorcia anche il ciclo di vendita mantenendo i nuovi contatti caldi e coinvolti fin dal primo giorno.
2. Elaborazione delle fatture e promemoria di pagamento
La fatturazione manuale è un killer della produttività — e un rischio per il flusso di cassa. Ritardi nell’invio delle fatture portano a ritardi nei pagamenti.
Con l’automazione, le fatture vengono attivate non appena una pietra miliare del progetto è contrassegnata come completata o le ore vengono registrate in uno strumento di time tracking. Il sistema genera la fattura, la invia al cliente e — se il pagamento non viene ricevuto in tempo — emette promemoria automatici secondo una pianificazione che controlli tu.
Puoi anche impostare la fatturazione ricorrente per i servizi in abbonamento, riducendo ulteriormente il carico amministrativo. Molte aziende che utilizzano la fatturazione automatizzata riferiscono di aver ridotto i cicli dei crediti del 30–50% e di passare molto meno tempo a rincorrere i ritardatari.
3. Onboarding, offboarding e gestione degli accessi dei dipendenti
La gestione degli accessi è uno dei fattori di perdita di tempo più sottovalutati in ogni azienda in crescita.
Senza un sistema centralizzato, ogni assunzione o uscita significa gestire password, inviare email all’IT e aggiornare manualmente decine di strumenti. Non è solo inefficiente — è rischioso.
Con gestione delle identità e degli accessi (IAM), puoi automatizzare completamente il modo in cui i dipendenti accedono a sistemi, postazioni di lavoro e persino spazi fisici. Un unico accesso concede l’accesso sicuro a tutto ciò di cui hanno bisogno — dalle email e app cloud alle porte dell’ufficio e ai computer condivisi. E quando qualcuno se ne va? L’accesso viene revocato istantaneamente, su tutta la linea.
Single Sign-On (SSO) elimina del tutto il caos delle password. Niente più reset, niente più blocchi e niente più ticket di supporto per credenziali dimenticate. Tutto è gestito da un’unica console di amministrazione — facendo risparmiare ore ogni mese al tuo team IT e offrendo ai titolari piena visibilità su chi ha accesso a cosa.
Questo tipo di automazione degli accessi previene lacune di sicurezza, accelera l’onboarding e riduce l’offboarding da ore a minuti. È più veloce, più sicuro e molto più conveniente rispetto alla gestione manuale.
4. Instradamento dei ticket di assistenza clienti
Lo smistamento manuale dei ticket porta a ritardi e a un servizio incoerente. I sistemi automatizzati si occupano della routine:
Categorizzano i ticket in arrivo per argomento o parola chiave
Assegnano automaticamente le richieste al giusto addetto o reparto
Inviano email di conferma e tempi di risposta stimati
Attivano timer SLA o eseguono l’escalation dei problemi prioritari
Questo garantisce che nulla venga perso, i tempi di risposta restino contenuti e il team possa concentrarsi sul risolvere — non sullo smistare.
Soluzione Hideez per le PMI: accesso semplice, sicurezza seria
L’automazione dei flussi di lavoro spesso inizia con strumenti come CRM e gestionali di progetto. Ma ecco cosa la maggior parte delle piccole imprese trascura: anche la tua configurazione di cybersecurity è un flusso di lavoro — e uno dei più sensibili al tempo.
Pensa a questo. Quante volte al giorno ogni dipendente accede a sistemi come email, CRM, contabilità, archiviazione cloud o paghe? Ora moltiplica per la dimensione del tuo team. Quei secondi e punti di attrito si accumulano rapidamente — soprattutto quando le password vengono riutilizzate, dimenticate o digitate male.
È qui che entra in gioco Hideez Identity Cloud.
Invece di gestire decine di password per decine di app, il tuo team accede tramite una piattaforma SSO centralizzata — utilizzando dati biometrici o un’app mobile, non le password.
E l’amministratore? Controlla gli accessi a tutto da un’unica console sicura. Che si tratti di fare onboarding ai nuovi assunti, revocare l’accesso dopo l’offboarding o gestire chi può usare cosa — Hideez rende la gestione degli accessi semplice e scalabile.
E non ci fermiamo ai login. Con Hideez puoi:
Abilitare l’accesso al PC senza password con autenticazione tramite mobile o chiave
Bloccare automaticamente le postazioni di lavoro quando i dipendenti si allontanano
Impostare l’accesso automatico alle app essenziali dopo lo sblocco del PC
Applicare l’autenticazione a più fattori (MFA) resistente al phishing senza attrito aggiuntivo
Il risultato? Operazioni fluide, sicurezza più solida e meno grattacapi IT — tutto in un’unica soluzione.
Come valutare gli strumenti di automazione dei flussi di lavoro in base alle dimensioni e al budget della tua azienda
Scegliere uno strumento di automazione dei flussi di lavoro non riguarda solo le funzionalità appariscenti — ma la compatibilità.
Prima di confrontare le piattaforme, definisci di cosa ha realmente bisogno la tua azienda. Gestisci personale da remoto? Più sedi? Catene di approvazione complesse? Parti dai processi che vuoi semplificare — non dalla homepage di un fornitore.
Ecco cosa cercare come piccola o media impresa:
1. L’implementazione basata su cloud è (di solito) la scelta più intelligente
A meno che tu non disponga di un reparto IT interno e di regole di conformità rigorose, il cloud vince in termini di flessibilità.
Perché?
Nessun server da mantenere
Aggiornamenti e backup automatici
Accesso da qualsiasi dispositivo o posizione
Prezzi a consumo che si adattano al tuo team
La maggior parte delle PMI non ha bisogno della complessità dei sistemi on-premise — e saltare l’infrastruttura ti fa risparmiare sia a breve che a lungo termine.
2. Parti in piccolo, espandi secondo necessità
Le buone piattaforme non ti bloccano in piani sovradimensionati. Dovresti poter automatizzare un solo flusso di lavoro, testare i risultati e poi aggiungerne altri nel tempo. Cerca strumenti con prezzi basati sull’uso e piani di upgrade trasparenti.
3. Verifica l’onboarding e il supporto del fornitore
Il tuo team probabilmente non ha ore da dedicare alla configurazione di strumenti complessi.
I migliori fornitori offrono:
Assistenza pratica per la configurazione
Supporto via email o live chat
Documentazione chiara o tutorial video
Evita piattaforme che si aspettano che tu capisca tutto da solo — soprattutto se le tue risorse interne sono limitate.
4. Non ignorare il costo totale di proprietà
Alcuni strumenti addebitano per flusso di lavoro, per utente o per funzionalità — quindi il piano più economico non è sempre quello più conveniente a lungo termine. Guarda cosa è incluso, cosa è limitato e quanto velocemente i costi potrebbero crescere man mano che il team o le esigenze aumentano.
Guida passo passo per implementare il tuo primo flusso di lavoro automatizzato
Parti in piccolo. Scegli un’attività che il tuo team ripete spesso — come l’invio di fatture, l’approvazione di richieste di ferie o l’assegnazione di checklist di onboarding.
Definisci il flusso di lavoro — Elenca ogni passaggio: chi è coinvolto, cosa lo attiva e cosa succede dopo.
Scegli uno strumento adatto — Cerca piattaforme con builder no-code, integrazioni chiave (come il tuo CRM o sistema HR) e permessi utente chiari.
Crea e testa — Imposta il flusso, fai alcune prove e correggi eventuali lacune o ritardi.
Monitora i risultati — Misura il tempo risparmiato, la riduzione degli errori o i tassi di completamento. Adatta se necessario.
Una volta che funziona, puoi estendere ad altre aree come supporto, finanza o gestione degli accessi.
Soluzioni cloud vs on-premise per l’automazione dei flussi di lavoro nelle piccole imprese
Scegliere tra soluzioni cloud e on-premise non riguarda solo l’infrastruttura — ma come vuoi gestire costi, accesso e sicurezza nel tempo.
Cloud: la scelta migliore per la maggior parte delle piccole imprese
Per le PMI, il cloud è solitamente l’opzione più veloce, semplice ed economica.
Nessun hardware richiesto — tutto funziona online
Accesso da ovunque — ideale per team remoti o ibridi
Aggiornamenti automatici — lavori sempre con l’ultima versione
Costi iniziali ridotti — nessun server, licenze o team IT dedicato
Gli strumenti cloud si adattano alle tue esigenze. Puoi iniziare con pochi utenti ed espandere man mano che l’attività cresce — senza preoccuparti di capacità o ritardi di configurazione.
On-premise: controllo totale, costi più alti
Optare per l’on-prem significa ospitare e gestire tutto nella propria infrastruttura. Questo ti dà:
Controllo completo su dati e flussi di lavoro
Configurazione personalizzabile per esigenze di nicchia o sistemi legacy
Protezione fisica dei dati più solida (se richiesta da normative)
Ma comporta costi — sia economici che di personale. Ti serviranno:
Server, licenze software e sistemi di backup
Manutenzione e aggiornamenti continui
Personale IT (o supporto esterno) per gestire l’infrastruttura
A meno che tu non operi in un settore altamente regolamentato o vicino all’ambito governativo, l’on-prem è solitamente eccessivo per le piccole imprese.
Ibrido: unire agilità cloud e controllo locale
Alcuni team adottano configurazioni ibride — usando il cloud per le operazioni quotidiane e mantenendo alcune app o dati sensibili su server locali.
Piattaforme come Hideez rendono questo semplice offrendo modelli di distribuzione flessibili e integrazione sia con servizi locali che cloud.
Funzionalità chiave che distinguono gli strumenti di base dalle piattaforme di automazione rivoluzionarie
Hai deciso di automatizzare — ma come distinguere un semplice task manager da una vera piattaforma di automazione aziendale?
Ecco le cinque funzionalità che separano gli strumenti che “aiutano e basta” da quelli che fanno davvero la differenza:
Builder di flussi di lavoro no-code. Se il tuo team ha bisogno di uno sviluppatore per impostare ogni nuova automazione, non sarà scalabile. I migliori strumenti offrono editor drag-and-drop con cui chiunque — anche personale non tecnico — può mappare flussi di lavoro in pochi minuti. Ciò significa adozione più rapida, risultati più veloci e minore dipendenza dall’IT.
Visibilità e analisi in tempo reale. L’automazione non dovrebbe essere una scatola nera. Devi poter vedere cosa succede in ogni fase: cosa è bloccato, cosa scorre e dove si accumulano ritardi. Le piattaforme con dashboard integrate ti consentono di monitorare la durata delle attività, i tempi di approvazione e i tassi di completamento — così puoi migliorare continuamente basandoti su dati reali.
Integrazione fluida con strumenti esistenti. I tuoi flussi di lavoro non dovrebbero esistere isolati. La piattaforma giusta si collega al tuo CRM, sistema HR, strumenti di project management e altro ancora — così i dati fluiscono automaticamente tra i sistemi. Questo riduce il lavoro manuale, evita duplicazioni e assicura che il team lavori sempre con informazioni aggiornate.
Accesso mobile e funzionalità di collaborazione. I team remoti sono ormai la norma, non l’eccezione. Le piattaforme leader offrono piena funzionalità mobile — non solo la visualizzazione delle attività, ma anche approvazione, modifica ed esecuzione dei flussi di lavoro ovunque. Questo tipo di accesso mantiene lo slancio anche quando le persone non sono in ufficio.
Sicurezza di livello enterprise. Man mano che automatizzi attività sempre più critiche, proteggerle diventa altrettanto importante. Cerca piattaforme che offrano crittografia end-to-end, registri di controllo, accesso basato sui ruoli e metodi di autenticazione avanzati insieme a risparmio sui costi IAM aziendali. E per i team pronti a fare il salto di qualità — accesso senza password e resistente al phishing è il passo successivo logico.
Parti in piccolo. Automatizza una cosa che oggi ti rallenta. Poi costruisci da lì. L’effetto cumulativo dell’automazione non è una teoria — è qualcosa che migliaia di piccole imprese stanno già sperimentando concretamente.