Sebbene gli attacchi informatici non siano una novità nel mondo online, c'è stato un incredibile aumento delle violazioni della sicurezza informatica nel settore sanitario. Mentre i servizi sanitari custodiscono molte delle nostre preziose informazioni personali, sorprendentemente presentano soluzioni di sicurezza vulnerabili. In questa pagina, analizzeremo i motivi principali per cui gli hacker prendono di mira i servizi sanitari, i principali rischi connessi e come gli ospedali possono migliorare le loro soluzioni di sicurezza informatica.
Perché gli hacker prendono di mira i servizi sanitari?
Con nuove minacce che emergono ogni giorno, gli standard di sicurezza dei dati sanitari faticano a stare al passo con le ultime forme di minacce online. Dal punto di vista della protezione dei dati, è anche importante sapere perché gli hacker prendono di mira i servizi di sicurezza ospedaliera. Analizziamo i motivi principali per cui il settore sanitario è così a rischio di attacchi informatici:
- Le informazioni private dei pazienti valgono molto. Gli ospedali spesso archiviano ampi registri sulla salute dei loro pazienti e altre informazioni sensibili. Si tratta di dati riservati e altamente preziosi, e gli hacker non hanno problemi a trovare acquirenti disposti a pagare bene per ottenerli.
- Dispositivi e servizi medici facili da hackerare. Il settore medico è uno dei rami tecnologici più avanzati al mondo. Tuttavia, i dispositivi medici sono progettati per uno scopo specifico: offrire le migliori e più sicure opzioni di trattamento. Non sono pensati per resistere alle minacce di sicurezza esterne. Anche se alcuni dispositivi medici non contengono dati di grande valore, rappresentano un facile punto d'ingresso per gli hacker nel sistema ospedaliero. Da lì possono rubare dati, installare ransomware o intraprendere altre attività a scopo di lucro.
- Tecnologie di sicurezza obsolete e personale non formato. Il terzo motivo principale per cui gli hacker prendono di mira i servizi sanitari è che queste organizzazioni spesso utilizzano tecnologie di sicurezza obsolete rispetto ad altre aziende. Bilanci limitati e burocrazia impediscono spesso l'implementazione degli standard di sicurezza più recenti. Dal punto di vista umano, i dipendenti stessi rappresentano una vulnerabilità. Non sempre sono formati sui rischi online e spesso cercano soluzioni di sicurezza comode piuttosto che sicure.
Sanità e sicurezza informatica: principali rischi e requisiti correlati
Comprendere i motivi per cui gli hacker prendono di mira le organizzazioni sanitarie è cruciale, ma è altrettanto importante conoscere le minacce più grandi in questo contesto. Con questo in mente, ecco sei rischi principali per la sicurezza e la privacy delle informazioni sanitarie:
1. Traffico di rete dannoso
La gestione della sicurezza ospedaliera è relativamente aperta, poiché organizzazioni e dipendenti spesso devono scambiare dati preziosi sui pazienti per determinare le migliori pratiche di trattamento. Da una prospettiva di sicurezza, ciò apre un'autostrada di opportunità per il traffico dannoso che può infettare il sistema.
Un file o un link dannoso inviato attraverso la rete può rapidamente causare danni al sistema e consentire l'accesso agli hacker. Successivamente, gli attaccanti possono scaricare file o causare altri rischi per la sicurezza sanitaria.
2. Attacchi MITM
Gli attacchi man-in-the-middle includono la violazione dei sistemi di sicurezza e l'interruzione della comunicazione o dello scambio di dati. Una volta ottenuto l'accesso, gli hacker possono raccogliere preziose informazioni sui pazienti molto prima che l'ospedale si accorga della violazione.
3. Spoofing della cache ARP
Lo spoofing della cache ARP (Address Resolution Protocol) comporta l'inserimento di dati errati nella rete dell'ospedale per far credere al sistema che il computer dell'hacker sia il gateway di rete. In questo modo, l'attaccante riceve tutto il traffico di rete invece del gateway effettivo.
Dal punto di vista dell'ospedale, tutto sembra normale, ma l'attaccante ottiene l'accesso completo al database dei pazienti.
4. Spoofing HTTPS
Lo spoofing HTTPS è un attacco più sofisticato in cui gli attaccanti clonano un sito web reale utilizzando un URL leggermente diverso. Quando la vittima visita il sito web clonato, gli hacker possono inserire codice dannoso nel dispositivo e sottrarre dati preziosi.
5. Ransomware
Il ransomware è un attacco comune nel settore sanitario. In questo caso, l'attaccante cripta i file della vittima e richiede un pagamento per restituirli allo stato originale. Questo tipo di attacco può paralizzare processi cruciali, mettendo i pazienti a rischio.
6. Phishing
Il phishing è una strategia che esiste sin dall'invenzione di Internet. Coinvolge l'inganno delle vittime attraverso link nelle e-mail per ottenere l'accesso ai loro dati. Una volta cliccato il link, l'attaccante ottiene l'accesso al dispositivo e può sottrarre tutti i dati.
Considerando queste sei principali minacce, le organizzazioni sanitarie devono rispettare le norme di sicurezza imposte dall'HIPAA (Health Insurance Portability and Accountability Act). Le norme HIPAA includono tutele amministrative, fisiche e tecniche per garantire la sicurezza.
- Tutele amministrative - sicurezza del personale, processi di gestione, formazione e piani di emergenza.
- Tutele fisiche - controllo degli accessi alle strutture, protocolli di sicurezza delle postazioni e gestione dei dispositivi.
- Tutele tecniche - controlli di accesso, audit, integrità e sicurezza delle trasmissioni.
Diagnosticare il problema
Nel valutare la gravità delle minacce informatiche nel settore sanitario, emerge anche il problema della "fatica da password". Oltre agli attacchi informatici, gli errori umani contribuiscono in modo significativo alle violazioni.
La fatica da password si verifica quando i dipendenti devono accedere ripetutamente a vari sistemi durante la giornata lavorativa. Ciò riduce la produttività e induce gli utenti a riutilizzare o semplificare le password, aumentando i rischi di sicurezza.
Come possono gli ospedali garantire la sicurezza dei dati?
La soluzione migliore per garantire la sicurezza dei dati è implementare gli standard FIDO per l'autenticazione. I protocolli di sicurezza FIDO2 eliminano la dipendenza dalle password, sostituendole con credenziali crittografiche che offrono una protezione superiore contro le minacce.
Vantaggi principali della soluzione Hideez per la sanità
Il servizio di autenticazione Hideez offre accesso rapido tramite autenticazione di prossimità per i dipendenti. Tra i principali vantaggi:
- Protezione completa contro phishing, spoofing e attacchi MITM.
- Integrazione semplice con infrastrutture esistenti.
- Conformità HIPAA e certificazione Citrix-Ready.
- Soluzione economica senza necessità di formazione aggiuntiva.
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