Hideez Blog | Notizie sulla gestione delle identità, best practice e suggerimenti
Gli EMR (Electronic Medical Records) sono versioni digitali delle cartelle cliniche cartacee utilizzate all'interno di un singolo ambulatorio medico, mentre gli EHR (Electronic Health Records) sono progettati per l'interoperabilità, consentendo la condivisione dei dati tra fornitori e strutture. Gli EHR migliorano la collaborazione, riducono gli errori e supportano migliori risultati per i pazienti grazie all'accesso in tempo reale alle storie cliniche complete. Sebbene gli EMR possano essere più economici e facili da personalizzare per studi di piccole dimensioni, la loro mancanza di condivisione dei dati limita la scalabilità e il coordinamento delle cure. Gli EHR sono essenziali per gli ambienti sanitari moderni, in particolare nei modelli di cura basati sul valore. La Certified EHR Technology (CEHRT) è richiesta per partecipare a molti programmi federali e deve soddisfare rigorosi standard di interoperabilità e sicurezza. Il costo di implementazione degli EHR è significativo, ma necessario per un'assistenza scalabile, conforme e connessa. La scelta tra sistemi EMR ed EHR dipende dalle dimensioni dello studio, dalle esigenze e dai piani di crescita futura.
Microsoft Entra ID è il nuovo nome di Azure AD, senza cambiamenti nelle funzionalità o nei prezzi. A differenza del vecchio Active Directory, Entra ID è nativo del cloud, supporta protocolli moderni e si integra facilmente con le app SaaS. Offre sicurezza avanzata come l'accesso senza password, il rilevamento delle minacce basato su IA e i controlli di accesso dinamici. Ideale per il lavoro ibrido e da remoto, riduce il carico sull'IT e supporta strategie di zero trust. Le organizzazioni possono migrare gradualmente utilizzando Azure AD Connect. I prezzi partono da un piano gratuito, con possibilità di scalare ai piani Premium. Gli strumenti Hideez completano Entra ID con l'autenticazione FIDO2 e il controllo accessi basato sulla prossimità.
Auth0 e Okta sono entrambe potenti piattaforme di gestione dell'identità, ma servono a scopi distinti—Auth0 è ideale per applicazioni rivolte ai clienti, mentre Okta è specializzata nell'identità della forza lavoro interna. Auth0 si distingue per il suo approccio orientato agli sviluppatori, supportando implementazioni rapide, flussi personalizzabili e un'integrazione fluida con stack di applicazioni moderni. Okta, al contrario, offre funzionalità di governance avanzate, automazione del ciclo di vita e migliaia di integrazioni di livello enterprise pensate per ambienti IT complessi. I loro modelli di prezzo differiscono significativamente: Auth0 utilizza una tariffazione a livelli basata sugli utenti attivi mensili, mentre Okta addebita per utente e funzionalità, risultando più adatta a grandi organizzazioni. Auth0 eccelle nella sicurezza a livello di applicazione e nella flessibilità, mentre Okta offre una conformità robusta, controllo centralizzato e rilevamento delle minacce in tempo reale. Alcune aziende utilizzano entrambe le piattaforme—Auth0 per gli utenti esterni e Okta per i dipendenti—per bilanciare agilità e sicurezza a livello enterprise. Per i team più piccoli, soluzioni unificate come Hideez possono semplificare la gestione dell'identità supportando l'accesso senza password per entrambi i tipi di utenti.
Duo Single Sign-On (SSO) è un provider di identità basato sul cloud che semplifica l’accesso sicuro consentendo agli utenti di autenticarsi una sola volta e accedere a più applicazioni tramite SAML 2.0 o OpenID Connect, supportato da un'autenticazione a più fattori (MFA) avanzata. Si integra sia con Active Directory locale sia con provider di identità cloud come Microsoft Entra ID e Google Workspace, offrendo flessibilità per ambienti IT eterogenei. Duo SSO supporta un controllo degli accessi robusto, la conformità a standard come HIPAA e PCI DSS, e politiche adattive basate su utente, dispositivo e contesto di posizione. Le organizzazioni possono gestire l’accesso degli utenti tramite Duo Central e configurare funzionalità avanzate come regole di instradamento, attributi bridge e domini personalizzati. L’alta disponibilità è garantita tramite server Authentication Proxy ridondanti, assicurando operatività e affidabilità. Il monitoraggio integrato, l’onboarding self-service e la configurazione flessibile rendono Duo adatto a imprese di ogni dimensione — dall’istruzione alla finanza. Per le aziende che cercano un accesso senza password, Duo si integra perfettamente con strumenti basati su FIDO come Hideez, offrendo una soluzione di autenticazione resistente al phishing e pronta per il futuro.
Okta è una piattaforma IAM ampiamente utilizzata, ma molte organizzazioni stanno ora esplorando alternative a causa dell’aumento dei costi, dell’amministrazione complessa e di preoccupazioni legate alla sicurezza. Le frustrazioni comuni includono il recupero MFA macchinoso, la mancanza di trasparenza durante le violazioni e la sincronizzazione incoerente delle directory. L’articolo evidenzia i principali fattori da considerare nella scelta di un’alternativa a Okta, come la flessibilità di distribuzione, l’MFA resistente al phishing e la prontezza alla conformità. Tra le principali opzioni enterprise si trovano Microsoft Entra ID, Ping Identity, ForgeRock e Hideez — quest’ultima una soluzione passwordless economica pensata per le PMI. Per ambienti cloud-native, piattaforme come JumpCloud, OneLogin e Rippling offrono integrazione e automazione semplificate. Hideez si distingue offrendo strumenti certificati FIDO2 e login locale su PC senza richiedere una revisione completa dell'infrastruttura. L’articolo sottolinea che la soluzione IAM ideale non dipende solo dalle funzionalità, ma da quanto bene si adatta all’architettura, alla tolleranza al rischio e ai bisogni di crescita di un’organizzazione.
Keycloak è una potente piattaforma IAM open-source, ma presenta criticità legate a un deployment complesso, documentazione obsoleta e mancanza di autenticazione nativamente resistente al phishing. Le organizzazioni che cercano soluzioni più snelle e scalabili si orientano spesso verso alternative come Auth0, Okta, Microsoft Entra ID, Zluri, WSO2 e OneLogin. Hideez si afferma come un concorrente forte, offrendo autenticazione senza password con supporto per passkey, FIDO2, autenticatori mobili e login per prossimità — particolarmente adatta alle PMI, con un piano gratuito fino a 20 utenti. Le soluzioni commerciali come Auth0 e Okta offrono funzionalità estese, ma a costi e complessità maggiori. Le alternative open-source come Gluu Server e WSO2 garantiscono flessibilità, ma richiedono competenze tecniche avanzate. Piattaforme specializzate come FreeIPA o LemonLDAP::NG soddisfano esigenze di nicchia, come l'integrazione con Linux o il SSO leggero. Hideez si distingue per i deployment ibridi, la facilità d'uso e il suo allineamento con le tendenze IAM del futuro, come l'autenticazione senza password, il modello Zero Trust e la sicurezza potenziata dall'AI.
Molti sviluppatori stanno abbandonando Auth0 nel 2025 a causa dei costi alle stelle, del supporto insufficiente e della limitata personalizzazione dopo l'acquisizione da parte di Okta. Questo ha creato una domanda per alternative che offrano prezzi trasparenti, una migliore esperienza per gli sviluppatori e una distribuzione flessibile. Tra i principali concorrenti troviamo FusionAuth (orientato agli sviluppatori con piani gratuiti), Hideez (autenticazione senza password e MFA resistente al phishing per le PMI), Keycloak (open-source e self-hosted), e Firebase (scalabile con integrazione Google). Frontegg si rivolge specificamente al B2B SaaS con multi-tenancy integrata, mentre strumenti come Stytch e WorkOS mirano a casi d'uso specifici come il login Web3 o l'SSO aziendale. I prezzi variano ampiamente — da open-source a soluzioni premium — quindi la scelta della soluzione giusta dipende dalle esigenze tecniche, dai piani di crescita e dal budget.
Gli studi legali moderni affrontano crescenti pressioni in materia di cybersicurezza e conformità, rendendo il supporto IT specializzato un'esigenza critica — non un lusso. Con quasi il 30% degli studi che segnalano violazioni dei dati, i sistemi tradizionali basati su password non sono più sostenibili. L’articolo illustra perché gli studi legali traggono vantaggio da soluzioni IT pensate per i flussi di lavoro giuridici, inclusi accesso remoto sicuro, disaster recovery e supporto specifico per le applicazioni. Confronta il reparto IT interno con i managed service provider (MSP), evidenziando il vantaggio degli MSP in termini di scalabilità, competenza nei software legali e prevedibilità dei costi. L’infrastruttura basata su cloud migliora ulteriormente la resilienza e supporta i modelli di lavoro ibridi con accesso sicuro e costi operativi ridotti. Servizi fondamentali come MFA resistente al phishing, integrazione con software legali e manutenzione proattiva sono essenziali per mitigare i rischi e garantire la continuità operativa. Infine, l’articolo presenta Hideez come una soluzione IAM senza password, economicamente vantaggiosa e progettata appositamente per gli studi legali — offrendo protezione dal phishing, accesso sicuro al PC e conformità normativa con il minimo coinvolgimento del reparto IT.
Le Authenticator App migliorano la sicurezza, ma possono bloccare l'accesso agli utenti in caso di malfunzionamenti. I problemi più comuni derivano da scarsa connettività, software non aggiornato o impostazioni errate del dispositivo. Tra i principali colpevoli troviamo: problemi di rete, notifiche disattivate, ottimizzazione della batteria e impostazioni orarie non corrette — tutti fattori che possono compromettere silenziosamente la funzionalità.
Le soluzioni di base includono: verificare l'accesso a Internet, riavviare il dispositivo e aggiornare le app. Sia su Android che su iOS, anche le impostazioni di sistema come crittografia, profili di lavoro e permessi influiscono sul buon esito dell’autenticazione.
Anche l’autenticazione biometrica o passwordless può fallire se il dispositivo non è registrato o se è presente un malware. Quando tutte le soluzioni di emergenza falliscono, potrebbe essere il momento di considerare alternative come Hideez, che elimina i punti di fallimento tradizionali grazie a login con QR code e autenticazione biometrica.
Hideez offre una soluzione semplice e resistente al phishing, adatta sia a piccoli team che a grandi aziende.
La scelta tra Google Workspace e Microsoft 365 dipende da come il tuo team lavora, condivide e protegge i dati. Google offre un'esperienza più fluida negli ambienti basati su browser (specialmente Chrome), con strumenti di collaborazione in tempo reale molto efficaci e uno storage cloud-first ottimizzato tramite Google Drive.
Microsoft, invece, eccelle nella produttività desktop, grazie a strumenti avanzati come Excel e Word, un controllo di sistema più profondo e un'integrazione più solida con l’infrastruttura Windows.
Entrambe le piattaforme offrono una buona sicurezza, ma secondo alcune segnalazioni, gli utenti Microsoft sono più soggetti a phishing, rendendo l’uso della MFA (autenticazione a più fattori) fondamentale. Tuttavia, nessuna delle due piattaforme offre autenticazione resistente al phishing di default.
Ed è qui che entra in gioco Hideez — offrendo un accesso passwordless, conforme a FIDO2, per ambienti sia Google che Microsoft, migliorando sicurezza, compliance e user experience.
Microsoft, invece, eccelle nella produttività desktop, grazie a strumenti avanzati come Excel e Word, un controllo di sistema più profondo e un'integrazione più solida con l’infrastruttura Windows.
Entrambe le piattaforme offrono una buona sicurezza, ma secondo alcune segnalazioni, gli utenti Microsoft sono più soggetti a phishing, rendendo l’uso della MFA (autenticazione a più fattori) fondamentale. Tuttavia, nessuna delle due piattaforme offre autenticazione resistente al phishing di default.
Ed è qui che entra in gioco Hideez — offrendo un accesso passwordless, conforme a FIDO2, per ambienti sia Google che Microsoft, migliorando sicurezza, compliance e user experience.
Se l'app Microsoft Authenticator smette di funzionare, non sei solo — i problemi più comuni includono errori di sincronizzazione, problemi di connettività o configurazioni errate del dispositivo. Per risolverli, inizia con soluzioni di base come regolare le impostazioni di data/ora del dispositivo, disattivare le VPN e disabilitare l'ottimizzazione della batteria su Android.
Il Typosquatting è una tecnica di crimine informatico che sfrutta errori di digitazione comuni per reindirizzare gli utenti verso siti web dannosi che imitano quelli legittimi. Questi domini spesso ingannano gli utenti inducendoli a rivelare dati sensibili, impersonando brand affidabili come Google, Microsoft e Amazon, che sono stati tra i principali obiettivi in uno studio del 2024 che ha identificato oltre 10.000 domini malevoli somiglianti. Gli aggressori utilizzano tattiche come domini con errori di ortografia, domini di primo livello sbagliati (ad esempio, .co invece di .com) e persino trucchi con i sottodomini per ingannare gli utenti.